Il progetto è frutto del lavoro di un anno su I detti di Rabi’a, curato da Caterina Valdrè. Si chiedeva di progettare, a partire da un testo dato, un libro visivo. Per libro visivo intendiamo un progetto organico dove ciascuna componente del volume è pensata al fine di aumentare la fruizione del contenuto, enfatizzando cioè la comprensione e la leggibilità e provando ad offrire al lettore possibili nuovi punti di vista. Senza lasciarle al caso, si sono analizzate e sfruttate al fine preposto il formato, le carte, la tipografia, le immagini, le illustrazioni e i colori.
Politecnico di Milano | Scuola del design | Corso di laurea in Design della comunicazione | A.A. 2015/2016 | Laboratorio di Sintesi Finale C3 | docenti: Mario Piazza, Luca Pitoni, Marco Pea | cultore: Kevin Maria Pedron.